L’8 giugno dalle 12:00 alle 14:00 Cleio sarà presente a Una marina di libri, Palermo.
A fianco di Dudi libreria per bambini, per parlarvi di Essere librai oggi, alla tavola rotonda con Romano Montroni e tante librerie siciliane.
Cleio è un acronimo e un nome proprio.
Abbiamo scelto questo nome quando abbiamo immaginato il circuito pensando a tutte le cose che le librerie aderenti sarebbero state: un Circuito di Librerie, soprattutto, perché i libri per bambini sono il nostro pane, Indipendenti, perché sono imprese piccole, coraggiose, spesso “a casa”, cioé in luoghi lontani dalle grandi città, dove trovare un libro, e un libro per bambini, può essere esperienza preziosa; Organizzate, e quello eravamo noi, proprio noi che scriviamo, perché volevamo raccontare già nel nome che non avevamo intenzione di andare sparsi per il mondo alla ricerca di un lume solitario, ma cercavamo un percorso comune che rendesse per tutti sostenibili le imprese libraie. E quella E? Spesso ci chiedono cosa significhi la “e”. “E…” come “e non solo…” rispondiamo.
Non solo librerie, innanzitutto, ma qualcosa in più: luoghi di aggregazione, punto di riferimento per genitori nonni insegnanti. Non solo librerie perché in grado di proporre anche giochi sceltissimi, cartoleria bella da incantare, accessori e oggettistica per i regali, ma anche feste di compleanno, laboratori, centri estivi alternativi, insieme a incontri con gli autori, corsi, idee creative di ogni genere.
Ed è un nome proprio: Clio, la musa della narrazione che in greco si scrive κλείω. Ok, in italiano Clio, c’è sempre quella “e” nel nome che apre i giochi e ci mette a confronto con una natura ibrida, il nostro essere librai e narratori di storie, insieme, perché nel proporre un libro non lo consigliamo e basta, spesso lo animiamo con la voce e le mani. Letteralmente le mani. Diversi libraie e librai aderenti al circuito Cleio propongono letture in LIS, incontri inclusivi, testi importanti per parlare di differenze. Essere librai indipendenti ci mette in condizione di poter scegliere a chi e a cosa dedicare la nostra attenzione, che siano i bambini primi lettori, che a stento tengono in mano il libro come oggetto magico, o giovani ragazzi alle prese con il bullismo on line e la scoperta della propria identità di genere.
Tutte queste cose sono in un nome, scelto circa 7 anni fa immaginando come potesse essere collaborare a distanza con tante realtà diverse: ciascuna una storia personale, ciascuna una cultura, un percorso, un contesto economico diverso. Eppure insieme una sinfonia. Lo dimostra bene questo maggio appena trascorso. Il maggio dei libri, si chiama. L’iniziativa del maggio dei libri è promossa dal Cepell e più volte l’abbiamo fatta nostra promuovendo incontri ed eventi dedicati alla lettura, coordinati sulla rete intera. Questo maggio, però, è speciale: è il primo maggio in cui siamo 60 librerie, da Portogruaro a Trapani, da Torino a Casarano.
A volerle elencare una per una, le iniziative di diffusione della lettura promosse dai librai, potremmo scrivere un opuscolo di 20 pagine almeno. A metterle insieme in un colpo d’occhio emerge un paese in cui risuonano gli echi di letture e lettori i più vari: poesia, illustrazione, eventi locali dedicati alle famiglie, eventi nazionali, laboratori per fare con le mani là dove gli occhi non aiutano, per leggere con le mani là dove la voce non arriva.
Questa terra di non-lettori non è mai parsa come in questo maggio tutto un fiorire di attenzione e cura per la lettura. E mentre i librai aderenti al circuito cleio promuovevano presso i lettori, i clienti, le scuole, le istituzioni, il proprio essere librai e lettori innanzitutto, noi di Centostorie, proprio noi, vivevamo un’intensa fase di incontri, progettazione, appuntamenti con distributori, editori, fornitori di giochi, per sostenere i percorsi comuni e dare un’altra opportunità a quelle voci di poter risuonare in armonia.
Un maggio da librai intenso, dunque, di cui ci piacerebbe poter scattare la fotografia, o ancora una volta, raccontarne la storia.
Chi vorrà, potrà ascoltarla in viva voce da noi a Una marina di libri, che vede l’attiva partecipazione di Dudi libreria per bambini, con il sostegno di Cleio.
L’8 giugno dalle 12:00 alle 14:00 in Sala Lanza siederemo anche noi alla tavola rotonda su Essere librai oggi, con Romano Montroni e diverse librerie siciliane.
Per parlarvi di Cleio, e di tutte queste meravigliose, indipendenti, specializzate, librerie per bambini.