Nel periodo del Natale la libreria è sempre piena e con una facilità di vendita che non si raggiunge in nessun altro momento dell’anno. I mesi successivi invece sembrano un brusco ritorno alla realtà… Conteggi e bilancio dell’anno trascorso, inventari e comunicazioni giacenze, e in più il costante pensiero di far entrare il pubblico in libreria. Spesso quest’ultimo è il tormentone del periodo post natalizio: le libraie di CLEIO conoscono bene il tema, lavorando a mille con l’immaginazione per non avere laboratori deserti e presentazioni solitarie. A C’era una volta (Reggio Emilia) la libraia Chiara ha creato uno spazio giochi temporaneo ad hoc con un piccolo gonfiabile. A Marcovaldo (Cava dei Tirreni) Claudia ha allestito una tenda per campeggiare tra i libri. Martina ed Elisa de La pulce curiosa (Treviglio) richiamano i loro piccoli visitatori concentrando gli eventi nel week end e invitando i bambini da 3 anni in su a visitare la libreria di sera, una volta al mese, per delle serate a tema: pigiama party, letture animate, pizza e giochi, persino una cena “cuore a cuore” per san valentino, per lasciare liberi mamma e papà nella serata più romantica dell’anno.
Per iniziare bene il nuovo anno e tenere alto (o almeno tentare…) il morale e il fatturato, oltre a riprendere l’abituale programmazione di eventi in libreria, si possono sfruttare questi mesi più difficili per programmare attività rivolte alle scuole e per provare a proporle agli insegnanti in vista dei mesi primaverili.
Ecco un paio di idee condivise dalle librerie del circuito CLEIO:
– La VISITA GUIDATA IN LIBRERIA per le classi: nessun posto è migliore di una libreria per far scoprire ai bambini la filiera del libro: come nascono le storie, quali casi editrici esistono e come arrivano poi in libreria a contatto con il pubblico. Un modo per appassionare i bambini alla lettura e far capire che importanza hanno i luoghi del libro. E naturalmente costruire una clientela fidelizzata partendo proprio dai più piccoli!
– La MOSTRA MERCATO a SCUOLA: proporre alle scuole limitrofe una festa del libro può avere ottimi riscontri per una libreria, nonostante sia un’attività con un dispendio di energia notevole… Contattando personalmente insegnanti e responsabili delle biblioteche scolastiche, la libreria può organizzare una giornata da trascorrere a scuola in cui incontrare le classi durante la mattinata e poi i genitori al momento dell’uscita, con la possibilità di vendere i libri. L’offerta preziosa per la scuola sarà avere a disposizione una varietà di libri per bambini – non sempre a portata di mano – e di ricevere una percentuale di libri omaggio per la biblioteca scolastica.
In bocca al lupo a tutti!