Il nostro amico F.

Oggi vi raccontiamo la storia di uno straniero, adesso detto Franceschino che, venuto a esplorare quest’universo, ha scoperto un territorio inesplorato e ha iniziato con CLEIO un lungo viaggio che speriamo lo porti lontano in questa galassia.

La storia di F. inizia a gennaio 2014. Un giorno chi vi scrive è andata di persona e dal vivo a trovare le neo libraie Cristina e Silvia nella loro nuovissima libreria Aribac, a Milano. Stava scendendo la sera e da lontano, su via Porpora, l’insegna di Aribac si vedeva, discreta e colorata, per dire “siamo qui”, ma con garbo – lo stesso garbo e discrezione che poi avrei riconosciuto nelle due libraie, ancora emozionate per la loro recente apertura. Mentre mi avvicinavo a passo svelto, a un certo punto sono ritornata bambina e ho avuto la tentazione di attaccarmi con la faccia alla vetrina. Dall’interno si affacciava, enorme, un alieno con un occhio solo, tutto verde e con le quattro braccia protese ad abbracciare i passanti.

Silvia e Cristina hanno fatto le presentazioni: l’alieno è stato donato loro da un’artista terrestre, Michela Natella. “Era stato realizzato per un’installazione in una vetrina della Rinascente di Firenze e poi ci è stato donato”, mi dicono. Quando è nata Aribac, l’artista – che se non avesse un cuore grande come l’alieno non potrebbe dirsi tale – ha pensato di donarlo alle libraie. “Meglio in mezzo ai libri che in un magazzino”.

E così abbiamo conosciuto F., che le libraie di Aribac hanno messo al centro del loro mondo: lo hanno coccolato rialzandolo su un piedistallo, circondandolo di libri, giochi e maschere, dandogli una finestra privilegiata sulla via davanti a loro. Tutti i bambini che passavano, mentre parlavamo, non potevano fare a meno di attaccarsi al vetro per mandargli un saluto. E qui Silvia e Cristina hanno un’idea: perché non far viaggiare l’alieno per fargli scoprire un po’ di mondo? In fondo, se sei un alieno, non puoi non esplorare lo spazio profondo. E cosa c’è di più profondo dello spazio di una libreria? Per questo libraie e librai di CLEIO hanno iniziato a dare la loro disponiblità ad ospitare F., e si è organizzato un tour dell’alieno.

F è rimasto presso la libreria Aribac fino al martedì grasso, l’11 marzo secondo il rito ambrosiano. Prima tappa del tour dell’alieno: La pulce curiosa. Martina ed Elisa hanno raccolto ben volentieri il testimone, organizzandosi per andarlo a prendere di persona per portarlo a casa loro, alla Pulce, in quel di Treviglio. Testimonianze fotografiche ci raccontano come la vita da libraio comporti inventiva e notevoli capacità di accoglienza: oltre ai libri e loro editori, ai piccoli ospiti, ai genitori, ai fornitori, agli insegnanti, ai collaboratori, oltre a tutte questa meravigliosa e varia umanità che quotidianamente si incontra, poi bisogna pure dare spazio a un alieno, ora detto Franceschino, che bello è bello, ma occupa tutto lo spazio in auto e anche fuori!
Franceschino farà compagnia ai bambini della Pulce ancora per il mese di Maggio, in una bellissima vetrina tutta dedicata alla scienza e al viaggio.

Andatelo a trovare, prima che riparta per il suo prossimo viaggio!